Nello scorso weekend si sono tenuti a Roma i Campionati Italiani di combinata nuoto-corsa che hanno chiuso il 2016 agonistico.
Oltre 250 atleti provenienti da tutta Italia hanno dato vita ad una giornata di competizioni ad alto livelli. Il Pentathlon modenese ha partecipato con una folta rappresentativa di 25 atleti suddivisi in tutte le categorie.
Il risultato più prestigioso, nonostante lo stato di forma non eccellente in questo periodo, lo ha conquistato la veterana Alessandra Bertacchini in grado di salire sul gradino più alto del podio indossando la maglia di campionessa italiana della categoria Senior.
Bronzo invece per Nicola Benedetti che è riuscito a recuperare diverse posizione nei tremila metri di corsa in pista. Una frazione podistica corsa sempre in testa da leader ma non sufficiente per colmare il gap accumulato nel nuoto.
Con il secondo tempo nella prova di nuoto e il secondo tempo nella frazione di corsa, Riccardo Agazzotti ha conquistato l’argento nella categoria Allievi, preceduto solo dal compagno di nazionale.
Podio d’argento anche per Matteo Sala nella categoria Ragazzi a pari merito col terzo ma davanti in virtù del miglior piazzamento nella decisiva e conclusiva prova podistica. Da segnalare il buon 6’03” nei 2000 gestiti con parziali praticamente identici (3’01” e 3’02”).
La spedizione modenese ha conquistato altri tre argenti.
Il primo è stato messo al collo di Giorgia Agazzotti. Giunta a pari punti con la vincitrice, per lo stesso regolamento che ha avvantaggiato Matteo, ha però dovuto cedere la maglia di campionessa italiana delle Esordienti A femmine.
Nella categoria Esordienti B maschi, Edoardo Gilioli è giunto secondo dopo aver a lungo lottato con il vincitore per recuperare i due secondi di svantaggio accumulati nei 100 metri stile libero.
L’ultimo argento portato a Modena è stato quello messo al collo di Elisa Sala, anche lei capace di un’ottima rimonta nella prova in pista ma penalizzata da qualche secondo di troppo lasciato alle dirette avversarie.
Un cospicuo bottino di un oro, cinque argenti e un bronzo hanno sancito la chiusura di un 2016 da incorniciare per densità di successi e continuità prestativa.
Le imminenti festività non saranno certo affrontate dalla squadra all’insegna dell’ozio ma la consapevolezza di essere un gruppo leader sul territorio nazionale farà si che l’impegno continuerà incessantemente.
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