Dal 22 al 24 settembre si è disputata la finale nazionale del Trofeo Coni 2016, manifestazione nazionale che ha coinvolto tutte le federazioni sportive italiane suddivise in rappresentanze regionali. A partecipare all’evento sono stati oltre 3500 persone tra atleti e tecnici.
La Sardegna ed in particolare la citta di Cagliari hanno fatto da cornice a questo evento che già da tre anni promuove l’attività sportiva agonistica giovanile in tutto il territorio nazionale.
Per la Federazione Italiana di Pentathlon Moderno al debutto al Trofeo Coni, in rappresentanza dell’Emilia Romagna, hanno preso parte quattro nostri giovani portacolori: Benedetta Tebaldi, Elisa Sala, Edoardo Gilioli e Riccardo Pasquinucci.
Lo svolgimento della manifestazione ha ricalcato il programma degli eventi internazionali più prestigiosi tanto da essere soprannominata l’olimpiade italiana: il tutto ha preso vita con la cerimonia di apertura con la sfilata di tutte le delegazioni regionali. Tutta la cerimoni è stata particolarmente partecipata essendo stata molto dinamica e coinvolgente, scandita dai ritmi dettati da Lucky Lucchetta. A sfilare sul palco anche molti atleti reduci da Rio 2016 che poi hanno intrattenuto tutti i partecipanti firmando autografi e posano per fotograie.
Per il nostro sport, la gara era interamente a staffetta. La prima prova di nuoto è stata la 4×50 stile con sottopassaggio a metà vasca. L’Emilia Romagna è riuscita a siglare il terzo tempo finale. Nella successiva staffetta 4×400 di corsa con ostacoli naturali, Benedetta, Elisa Riccardo e Edoardo hanno compiuto una poderosa rimonta vincendo la prova e recuperando tutto lo svantaggio derivato dalla prova di nuoto conquistando un preziosissimo oro! Nella classifica complessiva finale per regione l’Emilia Romagna si è classificata al 7° posto, primo il Veneto, seconda la Lombardia e terzo il Lazio
Oltre allo splendido risultato, l’esperienza vissuta a contatto con tutti gli altri atleti provenienti da tutte le regioni e praticanti oltre 45 discipline sportive riconosciute dal CONI ha sancito un bagaglio di esperienza praticamente unica che farà per sempre parte dei ricordi sportivi dei giovani modenesi.
Un inizio di stagione che darà una potentissima spinta a tutta la squadra e a tutta la società che avrà l’arduo compito di dimostrarsi ancora una volta leadership nazionale
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