Due squadre di spada al top in regione: prime la spada femminile e terza la spada maschile
PIACENZA – Si è svolta a Piacenza il campionato regionale a squadre che assegnano i titoli regionali di spada maschile e spada femminile.
Nella spada femminile la squadra formata da: Carlotta Baia, Margherita Carletti e Giulia Alessandro e Chiara Sghedoni si ritrovano di nuovo insieme sotto la bandiera pentamodena in una nuova formula a cercare di mettere in mostra lo stato di forma e provare a conquistare il titolo regionale; le spadiste modenesi insieme hanno conquistato in soli due anni la promozione dalla serie B2 alla B1 e dalla B1 alla A2. Gironi regionali al via con la voglia di cercare la conquista del titolo l’anno scorso sfumato di poco; vincono tutti gli assalti sui tre previsti in girone e si ritrovano nella parte alta del tabellone, alle dirette vincono tutti gli assalti e conquistano il titolo di campionesse regionali.
La mattina era toccata alla compagine maschile con la squadra composta di: Gian Marco Macchioni, Francesco Magnani e Alessandro Capurso. Ottima la loro prestazione dopo aver vinto tre sui tre previsti nel proprio girone, si trovano per merito del loro risultato a disputare i play off; vincono la prima diretta, la squadra si trova tra le prime quattro della serie e si trova a diputare la finale a due, perdono, e vanno a dispuatre la finalina per il terzo posto assalto vinto e podio conquistato.
Nello stessa giornata altre due squadre si erano presentate sotto la casata Pentamodena, una maschile composta da: Francesco Corsini, Gian Luca Macchitelli, Giacomo Tullio ed Enrico Magnani e l’altra femminile composta da: Chiara Manni, Federica Taddei, Marta Wirz e Greta Cucchiara; stesso dstino per le due squadre con una vittora in girone la formula che elimina il cinquanta percento della squadra fa si che non accedono alle dirette.
Pentamodena dimostra un trend di crescita positivo e numeri importanti anno dopo anno; inoltre i risultati sono stati fatti dal gruppo Giovani a dimostrazione di un vivaio forte e competitivo.
Condividi